L’esperienza della regata velica nel mare dell’Argentario riunisce in sé tutte le caratteristiche necessarie per attrarre, divertire, entusiasmare e soddisfare le più elevate esigenze dei partecipanti al team building.
Il nostro mare di Maremma è una cornice veramente eccezionale. Vi proponiamo un’attività che vi emozionerà e permetterà di creare unione e gioco di squadra!
Tutto parte con un briefing insieme ai responsabili, poi imbarco da Porto Santo Stefano o Porto Ercole, sistemazione e si salpa!
Un esempio di programma giornaliero:
Ore 9.00/9.30: Briefing con i responsabili del team building e con gli skipper.
Ore 10.00: Imbarco, sistemazione a bordo e istruzioni preliminari
Ore 10.30: Si salpa
Ore 10.30/13.00: Veleggiata di allenamento, addestramento alle manovre e alle tecniche di regata
Ore 13.00: Partenza della regata (tempo stimato da una a due ore massimo a seconda dell’intensità del vento)
Ore 15.00: Tempo limite per la conclusione della regata
Ore 15.00/16.00: Veleggiata in relax o sosta per bagno in rada
Ore 16.30/17.00: Rientro in porto e sbarco
Ore 17.30: Debriefing della regata e premiazione
Ore 18.00: Termine dell’evento
La regata velica nel mare dell’Argentario può durare metà o intera giornata, a seconda delle esigenze del team, e avrete skipper professionisti pronti ad insegnarvi ed aiutarvi in qualsiasi momento.
Alcune curiosità sul mondo della vela:
La barca a vela più piccola al mondo è stata costruita dall’ italiano Pasquale De Vito. Un vero guinness da farla ribattezzare come Leaf Boat, infatti è lunga solo 98 mm, mentre si estende per 46 mm in larghezza e per 285 mm in altezza. Un’idea che è nata guardando i micro modellini di auto.
La barca a vela più grande è Brenta 80 DC: con i suoi 24 metri di lunghezza è l’ammiraglia del Salone per il comparto vela. Vincitore nella categoria “Imbarcazione a vela” – Premio Barca dell’Anno 2015 di Vela e Motore.
Alcuni termini: Le corde si chiamano Cime; la cima utilizzata per issare le vele si chiama Drizza; tirare si dice Cazzare; allentare si dice Lascare; bloccare si dice Strozzare.
I nodi delle cime sono fondamentali in barca a vela e ne esistono di tantissimi per le attività più disparate. I nodi marinareschi devono essere facilmente effettuati, non devono sciogliersi o allentarsi da soli e devono essere sciolti facilmente quando non servono più. Uno di questi è il “Gassa D’Amante” utilizzato per le scotte e per gli ormeggi.