Storia e caratteristiche di una terra unica in Italia
La Maremma toscana è una vasta regione geografica compresa tra le regioni italiane Toscana e Lazio che si affaccia sul Mar Tirreno nel Mediterraneo.
Il toponimo deriva, per alcuni studiosi, dal latino maritima, per altri dal castigliano marismas che significa “palude”.
Il clima della Maremma presenta caratteristiche mediterranee lungo la costa, mentre assume caratteri più continentali via via che si procede verso l’interno.
Le temperature medie annue si aggirano attorno ai 16 °C lungo la costa e tendono a diminuire man mano che si procede verso l’interno. Sulla fascia costiera sono rare le temperature invernali sotto zero e le temperature estive oltre i 33 °C; nelle vallate interne invece le minime dei mesi più freddi possono essere rigide, mentre le massime estive possono anche raggiungere i 40 °C.
Prima degli innumerevoli insediamenti medioevali, la Maremma ha conosciuto presenze preistoriche, etrusche e romane che hanno lasciato importanti testimonianze storico-artistiche sparse nell’intero territorio e vengono oggi presentate, in chiave moderna, ai visitatori come esperienze ed attività uniche.
Una delle cose fondamentali di questa terra sono le sue tradizioni, legate agli avvenimenti trascorsi nel tempo.
Questa una delle strofe di «Maremma amara», vecchia canzone popolare toscana che denunciava i mali di questa terra prima del progresso sociale: l’acqua della vecchia palude, la lotta contro il brigantaggio e contro l’analfabetismo.
«Tutti mi dicon Maremma, Maremma… Ma a me mi pare una Maremma amara L’uccello che ci va perde la penna Io c’ho perduto una persona cara. Sia maledetta Maremma Maremma sia maledetta Maremma e chi l’ama. Sempre mi piange il cor quando ci vai Perché ho timore che non torni mai» |
(Maremma amara, Canzone popolare toscana) |